LA RELIQUIA

La reliquia del Beato Padre Pino Puglisi fa tappa nella nostra città di Palo del Colle

Pasquale Catacchio
Pasquale Catacchio
Don Pino Puglisi
Una testimonianza di fede e impegno civico nel ricordo del martire palermitano, tra preghiere, incontri formativi e la partecipazione attiva dei giovani contro la mafia
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lo scorso 20 Febbraio, il nostro paese ha fissato indelebilmente nella sua storia un evento importante e degno di menzione. A Palo del Colle infatti ha fatto sosta, proveniente da Colobraro in provincia di Matera, la reliquia di Don Pino Puglisi.
Si tratta di un frammento osseo proveniente dal costato del sacerdote palermitano ucciso all’età di 56 anni dalla mafia, il 15 settembre del 1993 e proclamato Beato da Papa Francesco.

Dalle mani del Sindaco della comunità lucana, la reliquia è stata consegnata in quelle del nostro Primo Cittadino Ing. Tommaso Amendolara e poi ricevuta da don Giovanni Caporusso parroco della Chiesa Madre di Santa Maria La Porta per essere esposta sull’altare maggiore alla venerazione dei fedeli nel corso dei due giorni successivi.

Per l’occasione sono stati organizzati diversi momenti aggregativi e formativi tra cui una veglia di preghiera, tenutasi la notte del 20 sino al mattino seguente.
Un momento che ha riscosso notevole entusiasmo non solo tra I fedeli e cittadini ma soprattutto nei più piccoli. A far visita alla reliquia, infatti, si sono recati gli alunni delle scuole primarie e secondarie del nostro paese così da renderli attivamente protagonisti di un percorso di sensibilizzazione consapevole alla lotta contro la mafia. Attraverso l’esempio di questo sacerdote infatti si è voluta forgiare la loro coscienza civica non solo di “cittadini dell’oggi” ma anche del domani.

Il Sindaco ha raccontato e spiegato che l’accoglienza della reliquia di Don Pino Puglisi, nasce dalla volontà degli organizzatori, di contribuire a tenere vivo e a rafforzare nei cittadini il sentimento di ribellione alla cultura e alla prevaricazione mafiosa.
A desiderare fortemente la presenza in paese del frammento osseo del martire, è stata l’Associazione “Città del SS.Crocifisso”, istituita nel 2011 e della quale Palo del Colle fa parte. Una realtà che accoglie in sé tutte quelle città che hanno come fattore comune una particolare venerazione con annessi patronati inerenti il SS. Crocifisso.

La succitata associazione si distingue nel tessuto sociale, promuovendo attività e iniziative sia di carattere religioso che laico.
A detta del Sindaco tale avvenimento, infatti, ha suscitato nelle varie coscienze un particolare sentimento legato ai valori di giustizia e legalità: cardini che uniscono sia coscienze fervidamente cattoliche che fermamente laiche.
La richiesta di accoglienza della reliquia nella nostra cittadina, in occasione della sua “peregrinatio” durante questo anno sinodale, è stata caratterizzata da un documento, rivolto all’Arcivescovo della Diocesi di Palermo (città che custodisce le reliquie del beato sacerdote) controfirmato dall’Arcivescovo della nostra Diocesi Mons. Giuseppe Satriano, dal Parroco della Chiesa Madre e dal Sindaco il quale, il 22 Febbraio, ha omaggiato la partenza dell’insigne simbolo verso la città di Martina Franca.

Questo articolo si conclude ricordando volutamente le parole che il Santo Padre ha dedicato a Padre Pino, affinché restino impresse e ci siano di insegnamento, nonostante tutto…
«Don Puglisi è stato un sacerdote esemplare, dedito specialmente alla pastorale giovanile. Educando i ragazzi secondo il Vangelo vissuto li sottraeva alla malavita e così questa ha cercato di sconfiggerlo uccidendolo. In realtà però è lui che ha vinto con Cristo risorto».

domenica 25 Febbraio 2024

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