Il Monumento

L’Allegoria della Vittoria: Il Monumento ai Caduti di Palo del Colle

Allegoria della Vittoria, Monumento Caduti Palo del Colle
Un'ode alla Vittoria e al sacrificio: storia e significato di un simbolo locale
scrivi un commento 109

Una donna alata, vestita con una lunga e svolazzante tunica, in piedi protratta verso l’alto con una corona d’alloro nella mano che mostra orgogliosamente: è l’allegoria della Vittoria, la “Nike” per gli antichi greci.

Si presenta così il  Monumento dedicato ai Caduti di Palo del Colle situato in Piazza Diaz posizionato su un basamento composto da quattro gradini, culmina in un pilastro alto e un cippo su cui è posizionato un altorilievo che rappresenta due militari, uno con la croce e l’altro che impugna una spada.

Sullo sfondo l’ottocentesca chiesa di San Giuseppe che cattura l’attenzione con la sua “cupola” esagonale e lo svettante campanile in stile veneziano addossato al corpo centrale.

Il monumento fu realizzato dall’artista Gaetano Stella di Bari (1888-1964), originariamente situato in Piazza Santacroce, è stato spostato nel 1934 e modificato nuovamente negli anni ’50.

Questo perchè durante la Seconda Guerra Mondiale, il monumento subì la confisca dei metalli nel 1943, ma fu poi prontamente ripristinato e ricollocato dove si trova ancora oggi. 

Una lapide sul monumento riporta un breve messaggio di ricordo e gratitudine, menzionando la ricostruzione del 1953 finanziata dal Benefit Committee di Brooklyn pro Palo del Colle, evidenziando il legame tra la comunità locale e la sua diaspora negli Stati Uniti.

Il Monumento ai Caduti di Palo del Colle rimane un simbolo tangibile di commemorazione per coloro che hanno sacrificato le loro vite per la libertà. Continua a ispirare riflessione e rispetto nella comunità, testimoniando la sua importanza duratura nel tessuto della storia locale.

 

giovedì 25 Aprile 2024

Argomenti

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments